Meno di un caffè al giorno per garantire una vita migliore a un cane di canile

La nuova proposta della Fondazione Cave Canem dedicata a chi non può accogliere un cane a casa,
ma desidera fargli spazio nel proprio cuore: certificato di adozione, assistenza veterinaria e legale,
giornate speciali con passeggiate ed escursioni nella natura

Cinquanta centesimi al giorno per garantire una vita migliore ai cani con un passato di dolore e costretti a vivere in canile: è la nuova proposta della Fondazione Cave Canem, non profit basata a Roma e con progetti attivi in tutta Italia, che coniuga inclusione sociale e tutela animale.

“L’adozione di un cane a distanza – spiega Federica Faiella, Presidente della Fondazione – è un gesto d’amore che permette di cambiare il destino di un animale senza famiglia costretto a vivere in canile. Significa conoscere la sua storia, seguire i suoi progressi e assistere al suo percorso di rinascita, dare vita a un circolo virtuoso che consente di fare la differenza anche a distanza, donando una piccola cifra mensile”.

Chi adotta a distanza ha la possibilità di andare in canile a conoscere di persona il cane adottato, ma gli donerà anche l’opportunità di uscire dal canile, con la sua educatrice o educatore cinofilo di riferimento, per una giornata speciale, come un’escursione nella natura o una passeggiata nel contesto urbano, riceverà aggiornamenti periodici sul percorso di rinascita, una cartolina con la foto del nuovo amico a quattro zampe e una filastrocca personalizzata. 
È previsto anche il rilascio di un certificato di adozione.

Al cane adottato saranno garantiti il supporto di un team di educatrici ed educatori cinofili specializzati, l’assistenza durante le visite veterinarie, classi di socializzazione con altri ospiti del canile, ma anche assistenza legale per difendere i suoi diritti in tribunale. “Molti dei cani che aiutiamo – aggiunge Faiella – hanno storie difficili alle spalle, in alcuni casi sono vittime di sequestri legati al business dei canili lager o ad attività illecite come i combattimenti clandestini. Il team di professionisti coordinato dal nostro dog trainer manager Mirko Zuccari si occupa di ognuno dei cani affidati alle nostre cure, con empatia, senso del dovere e rispetto. Molti di loro non hanno mai conosciuto l’amore di una famiglia e il calore di una casa: adottare a distanza significa offrire loro una seconda possibilità”.

Sulla pagina web dedicata https://fondazionecavecanem.org/landing/adozioni-a-distanza/ è possibile scegliere la propria modalità di contributo: da 15 euro se si decide di donare mensilmente a 165 per un intero anno. L’adozione a distanza con l’opportunità di conoscere il cane coinvolto nel percorso è già attiva nel canile di Valle Grande alle porte di Roma.

Radio Bau Consiglia

In Vacanza con Radio Bau e Sinaviga.it

La Collaborazione con SINAVIGA.IT nasce per progettare le proprie vacanze con il cane grazie ai nostri consigli.