A distanza di anni della disavventura di Laika non resta più nulla da dire, se non che per molti cani le cose non cambiate poi così tanto, visto, ancora oggi l’impiego nei laboratori di sperimentazione.
Nikita Khrushchev ad una cena raccontò a Jaqueline Kennedy, che i loro cani “andavano e venivano dallo spazio” e salutandosi le promise che le avrebbe inviato quanto prima un cane astronauta.
Diversi mesi più tardi, come promesso, Khrushchev inviò uno dei cuccioli alla Casa Bianca: Pushinka.
“Fu qualcosa di davvero speciale. Sembrava che stessero trasportando un principe”, racconta Adilya Kotovskaya, una scienziata che ha lavorato a stretto contatto con i cani che “andavano e venivano dallo spazio”
Và detto che i Kennedy erano dei gran amanti dei cani, e Pushinka entrò a far parte della famigliola di amici a quattro zampe: ad attenderla c’erano già Wolf, Clipper, Charlie e Shannon.
Nella famiglia presidenziale tutti si innamorarono di lei, soprattutto i bambini.
Ora non sò se questo cane è veramente andato e tornato dallo spazio, diciamo che in ogni caso dopo un volo intercontinentale ha trovato una ottima sistemazione, Pushinka trascorse una vita serena alla Casa Bianca.
