Anche cani e gatti hanno famiglia: tra le curve della strade della Provincia di Viterbo gli animali di compagnia diventano testimonial di una campagna per la sicurezza stradale. Protagonisti di questa iniziativa sono alcuni animalisti che, sulla Strada romana, ne hanno installati alcuni. E sono diventati subito virali.
Un gatto dice «Non correre, i miei piccoli mi aspettano (proprio come i tuoi)» e «Vai piano, anche io ho famiglia (proprio come te). Due cuccioli, un cagnolino e un gattino, dicono «Rallenta, non ucciderci» e altri due, un po’ più grandi, sottolineano: «Non correre, pensa a noi».
I vari cartelloni sono appoggiati sul terreno e su alcuni pali messi lungo la via, vicini alla Valle dell’Arcionello. Tante sono state le condivisioni nei diversi social, e diversi attivisti in tutta Italia stanno pensando di continuare a realizzare questa campagna grazie al “fai da te”.
Martina Randazzo, su Facebook, commenta così: «Oggi ho perso il mio piccolo Loki… Investito nella statale di fronte casa mia. Ho dovuto raccogliere il suo corpicino freddo e bagnato dalla pioggia…sono distrutta. Il mio primo pensiero è stato quello di fare dei cartelli cosi da metterli per la strada». E Stefano Pasquini dice: «Vorrei prendere esempio e sensibilizzare sulla vita di ricci, tassi e volpi, martiri indifesi della strada». «Cartelli del genere dovrebbero essere messi per legge», sottolinea Christian Testoni.
Senza dubbio un’iniziativa molto gradita agli occhi di animalisti e appassionati di animali, e, visto il successo della proposta estesa ai social, si pensa che la stessa verrà divulgata anche per difesa di ricci e cinghiali, animali questi, da sempre mirino di tanti, troppi, incidenti stradali.