Dopo le splendide immagini premiate nella prima edizione, questa estate tornano i concorsi fotografici di LIFE Conceptu Maris e LIFE Pinna, i due importanti progetti europei in difesa di cetacei, tartarughe e del bivalve più grande del Mediterraneo, che rischia l’estinzione.
Lo scorso anno a vincere sono stati un favoloso il salto di una stenella striata “congelata” a mezz’aria e lo spettacolare scatto di una bavosa mentre si rifugia nelle valve di una Pinna nobilis morta. Chi vincerà quest’anno? Sotto a chi scatta!
Per tutta l’estate, infatti, chiunque fotografi la bellezza e la varietà del Mediterraneo può partecipare alla seconda edizione dei concorsi fotografici “Profondo Blu” e “Vita tra gli scogli” lanciati rispettivamente dai progetti europei LIFE Conceptu Maris (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability) e LIFE Pinna (Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western Mediterranean and Adriatic sea) per la tutela e la conservazione di alcune tra le specie più carismatiche del Mediterraneo, ovvero i cetacei e le tartarughe marine ma anche il mollusco bivalve più grande dei nostri mari, la nacchera di mare (Pinna nobilis), portata in pochi anni sull’orlo dell’estinzione da un’epidemia globale.
I regolamenti dei concorsi, messi a punto da Triton Research e aperti fino alla mezzanotte del 24 settembre2023, si possono trovare su www.lifeconceptu.eu e www.lifepinna.eu. I vincitori saranno annunciati sui siti e sui social nei primi giorni di ottobre. In palio ci sono libri a tema marino, magliette e gadgets dei progetti.
Per partecipare al concorso “Vita tra gli scogli”, tema scelto da LIFE Pinna, è necessario inviare almeno uno scatto che racconti la bellezza della biodiversità che ancora si può trovare sui fondali costieri del Mediterraneo, che si tratti di un granchio, di piccoli pesci o di un’alga dalle forme particolarmente sinuose. Attenzione, però! Chiunque dovesse incontrare un individuo vivo di Pinna nobilisnelle sue perlustrazioni dei fondali, oltre a scattare la sua foto per partecipare al concorso, può anche dare un aiuto davvero importante ai ricercatori che sono impegnati nel complesso tentativo di salvare il grande bivalve dall’estinzione e che stanno cercando di fare un censimento degli esemplari ancora vivi. Dare il proprio contributo è semplice, basta fare una segnalazione nell’apposita sezione “Segnala la Pinna!” del sito www.lifepinna.eu.
Chi, invece, questa estate non resterà a pinneggiare sotto costa ma si spingerà in mare aperto, avrà buone possibilità di scattare qualche bella immagine per partecipare a “Profondo Blu”, il concorso del progetto LIFE Conceptu Maris, che vuole premiare gli scatti dedicati ai giganti del mare: balene e capodogli, ma anche i delfini e le affascinanti tartarughe marine. Anche in questo caso, oltre a inviare fotografie, i cittadini possono dare un contributo importante alla ricerca e alla tutela della natura. È sufficiente compilare il questionario sul sito di Conceptu Maris che Fondazione CIMA, uno dei partner del progetto, ha sviluppato rivolgendosi a chiunque sia in qualche modo legato al mare, che lo viva per piacere o per lavoro. I ricercatori utilizzeranno le risposte per cercare soluzioni efficaci per ridurre il rischio di collisione dei cetacei e le tartarughe con le tante imbarcazioni che attraversano il Mediterraneo, un problema in sensibile aumento negli ultimi anni.