Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio (Puss in Boots: The Last Wish)

In occasione dell’uscita del secondo episodio de Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio (Puss in Boots: The Last Wish) sveliamo lo spin-off del personaggio di Shrek, vediamo di riassumere il contesto storico.

Il primo episodio è stato proiettato nel 2011 e distribuito dalla Dreamworks di Spielberg.
Il gatto (Puss’n’boots in originale) e’ un micio spadaccino messicano, con cappello e piuma oltre ovviamente agli stivali. Ma la somiglianza con l’eroe della fiaba di Charles Perrault finisce qui.

La voce del micio era di Antonio Banderas, sia per il film l’originale che per il doppiaggio in italiano con il suo accento spagnolo inconfondibile.

Il gatto è alla ricerca dei fagioli magici per arrivare alle uova d’oro custodite da un gigante.
Sulla sua strada incontra Jack e Jill coppia di assassini e rapinatori (che guidano un carro di cinghiali inferociti) oltre a, Kitty zampe di velluto, una gattina tutto pepe e spada.
Con lei fa uno spassoso duello a ritmo di flamenco.
Quest’ultima in realtà è un’alleata di Hupty Dumpty (un uovo ex amico di Gatto)che vuole riunirsi al vecchio amico per raggiungere le uova d’oro.
Nella versione originale la sua voce è di Zach Galifianakis mentre Kitty ha la voce di Salma Hayez (Frida Kahlo al cinema).

Il Gatto in un flashback ci spiega come abbia ottenuto i mitici stivali salvando, da un toro arrabbiato, la vecchia madre del comandante delle guardie.
Divenuto fuorilegge per colpa dell’amico uovo che finge di chiedere aiuto, mentre in realtà vuole solo rapinare una banca. Da qui una serie di disavventure per riuscire a trovare la gallina dalle uova d’oro.

Nei titoli finali del primo episodio la canzone “Americano” di Lady Gaga.

Il secondo episodio ci porta come novità la mancanza della voce italiana di Banderas, che resta nella versione americana. Dopo aver sbeffeggiato il governatore e sconfitto un gigante, il Gatto viene schiacciato da una campana. Il medico gli annuncia che è morto, visto che ha utilizzato 8 delle nove vite in passato. O meglio deve andare in pensione…

Deve subito dopo lasciare la spada per fuggire da un lupo cacciatore di taglie. Si rifugia in una casa dove una vecchina afro-americana sfama decine di gatti. Si anoia talmente che gli cresce il pizzetto della barba. Ma ancora una volta deve scappare perche’ una certa Goldi con tre orsi al suo seguito è sulle sue tracce. Finisce poi nel maniero di uno chef pasticcere che possiede la stella del desiderio.
Ma… non dovete sapere altro del film. E’ uscito da poco e molte avventure aspettano Gatto che avrà per questo episodio, l’aiuto di un cagnetto randagio e di Kitty che ritorna per avere la famosa stella.
Gatti di tutto il mondo unitevi….c’è da spassarsela.

(Tiziano Sossi)

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