Quando le Donne si raccontano

6 Donne e… tanti gatti!

Sabato 5 Marzo al Wow Museo del Fumetto di Milano abbiamo anticipato la Festa della Donna dedicando un incontro speciale della rassegna La Città dei Gatti a cui Radio Bau partecipa.

Le 6 invitate avevano come punto in comune l’amore per i gatti e quanto e come un gatto avesse cambiato loro la vita. Abbiamo aperto l’incontro, dedicandolo a Brivio, il micio star dei social ospite di Mondo Gatto che ci ha lasciato da poco, per poi passare la parola a Giovanna Generani volontaria proprio presso Mondo Gatto, di cui fà anche parte del Consiglio Direttivo.
A cambiarle la vita è stato Leo un gattone rosso di razza Main Coon che cercava casa niente poco di meno a Mondo Gatto. Giovanna ama da fin bambina i gatti di ogni genere senza distinzione, ma per i Main Coon ha tutt’ora una debolezza. Una volta al rifugio scopre che Leo e Fiv Positivo (una infezione delle peggiori per i felini), non si perde d’animo e decide di adottare Leo pur sapendo che da lì a pochi mesi lo perderà. E’ da quì che Giovanna decide di fare di più per i gatti sfortunati che nessuno vuole più e finiscono al gattile. “E pensare che da ragazzina ero allergica la pelo dei gatti” ci dice mentre racconta la sua storia fatta di emozioni forti e lacrime trattenute.

E poi è la volta di Alba Galtieri l’imprenditrice milanese che nel 2015 apre il Crazy Cat Cafè, il primo neko cafè a Milano. Tutto inizia quando è in viaggio in Giappone e dopo aver camminato tutto il giorno ha bisogna di un po’ di riposo in luogo accogliente che la faccia sentire a casa. Decide di entrare in un neko cafè e scatta l’idea di realizzarlo a Milano. Nonostante tutti le dicano che in Italia non avrebbe mai funzionato, lei continua la sua strada accompagnata da una educatrice felina che la porterà ad aprire il locale con i gatti che girano per i tavoli, decidono di farsi coccolare oppure di dormire, perchè quella è la loro casa e noi siamo loro ospiti!

Vi ho già presentato Silvia Gottardi, la ex pallavolista famosa ai più per essere la mamma di Vito il Gatto Bionico, anche lei ospite di questo pomeriggio gattaro tinto di rosa.
La storia di Vito è ormai nota a tutti, esiste anche un libro per ragazzi VITO Il Gatto Bionico, scritto a quattro mani da Claudia Fachinetti e Silvia Gottardi, ma sentire raccontare la storia di Vito dal vivo è sempre bello.
Vito nato a San Vito Lo Capo, e adottato dalla madre di Silvia che purtroppo mancherà poco dopo, lasciando in eredità a Silvia il micio rosso. Trascorre qualche anno prima che Silvia e Linda decidano di sposarsi ed è proprio mentre loro sono in viaggio di nozze che Vito ha un incidente e perde le zampe posteriori. Le ragazze rientrano di corsa dall’India per farlo operare proprio la mattina del 25 dicembre, quando il dottor Massimo Petazzoni installa a Vito le protesi che lo faranno diventare il Gatto Bionico.
Silvia ironizza di come Vito abbia schiavizzato lei e Linda riducendole ad umili schiave, ma in fondo siamo tutti schiavi dei nostri gatti.

Monica Marelli, come tutte le nostre ospiti della giornata ama i gatti fin dai primi respiri di vita, amore coltivato dalla nonna che ha 12 anni decide di far entrare un gatto in carne ed ossa nella sua vita.
I gatti rimangono a fianco di Monica per sempre, che diventa Giornalista scientifica, divulgatrice lavora per grandi testate fino a quando arriva la crisi dell’editoria e man mano perde le commissioni fino a restare completamente senza lavoro. Come se non bastasse da lì a poco manca il suo gatto Piumino ed è un momento difficile per Monica alla quale sembra di avere perso la voglia di vivere. Ma Piumino le darà la voglia di tornare a disegnare dando a Monica l’occasione di continuare a fare divulgazione scientifica attraverso dei fumetti di cui Piumino è protagonista, restando vivo e facendo qualcosa di significativo come tutti i gatti.

Manuela Porta, quella che io sono solito chiamare “mamma gatta” ci regala momenti di inaspettata ilarità, prima di tutto facendo outing sulla sua allergia al pelo dei gatti, scoperta da qualche mese e poi regalandoci i suoi ricordi più cari legati all’infanzia, con protagonisti gatti che staccavano la tappezzeria dai muri di casa. Dopo avere raccontato delle sue rubriche dedicate al mondo degli animali sulle riviste per cui scrive e della insana voglia di parlare sempre di gatti, torna a bomba sulle allergie ed alla voglia di avere comunque un gatto e di aver scelto un siberiano. Scopriremo in futuro cosa succederà.

Il nostro incontro fra donne che amano i gatti si chiude con Sara Moressa di Torino accompagnata dalla guest star del pomeriggio, Sakè il suo gatto, con il quale lei ed il suo fidanzato hanno intrapreso una vita inusuale. “non avevo mai avuto gatti prima di sakè” esordisce Sara “convivevo da qualche tempo con il mio fidanzato e Olivia la sua rottweiler quando lui mi ha detto che avrebbe voluto prendere un gatto. La sera dopo siamo tornati a casa con un micio e Olimpia lo ha accolto sotto la sua ala protettrice”
Il racconto prosegue “la sera seguente dovendo portare a spasso Olimpia abbiamo pensato di non poter lasciare a casa da solo il gatto e lo abbiamo portato a spasso con noi. Da lì è iniziato tutto, cambiando del tutto la nostra vita. Se prima andavamo in vacanza con il cane ora andiamo in vacanza con cane e gatto. Ci siamo attrezzati, abbiamo preso un furgoncino per viaggiare tutti insieme ed abbiamo fatto la prima avventura fra la Danimarca e la Germania, un mese meraviglioso!”

Un pomeriggio pieno di emozioni, di ricordi, di progetti e di tanta voglia di raccontarsi, perchè solo così è possibile fare informazione sul mondo degli animali. Sentirsi coinvolti in qualcosa che magari è lontano dal nostro stile di vita, ma un musetto buffo che fà le fusa, unisce. (Davide Cavalieri)


Radio Bau Consiglia

In Vacanza con Radio Bau e Sinaviga.it

La Collaborazione con SINAVIGA.IT nasce per progettare le proprie vacanze con il cane grazie ai nostri consigli.