Paw Patrol – Il film

Non c’e’ alcun dubbio che la serie canadese Paw Patrol con 6 cagnolini supereroi guidati dal bambino di dieci anni, Ryder siano passati da essere un culto a diventare un grosso business.

Il creatore Keith Chapman nato in Gran Bretagna, và detto che senza il Canada la serie non sarebbe mai decollata. Nata nel 2013, la serie e’ arrivata gia’ a 8 stagioni e sono stati realizzati inoltre ben 7 lungometraggi.
Il merchandising di Paw Patrol, ovviamente e’ stato massiccio tra pupazzi, video games e molto altro.

Ora e’ da poco uscito Paw Patrol – Il film che e’ diventato l’ottava pellicola per il cinema ed anche la piu’ ambiziosa.
In particolare Chase il pastore tedesco diviene il protagonista (notare che Justin Timberlake anni fa in una trasmissione di una tv americana portò il pupazzo di Chase nominandolo, come il suo personaggio preferito della serie).
Chase infatti ha avuto un trauma ad Adventure City dove e’ collocata la storia e fatica a rimanere lucido durante I salvataggi della squadra fino al riscatto finale.

Gli altri 5 componenti della squadra sono: Rubble, un bulldog che ha il ruolo di costruttore; Skye, cockapoo che e’ aviatore; Marshall, un dalmata che e’ pompiere; Rocky, un razza mista che e’ un riciclatore; Zuma, un Labrador color cioccolato che fa salvataggi acquatici.

A loro si aggiunge Liberty, una cagnetta che vive ad Adventure City e che, oltre ad essere vigile sul comportamento degli umani (all’inizio del film convince un energumeno a raccogliere della carta appallottolata che ha gettato in una carrozza della metro), chiama la squadra per sconfiggere un sindaco dittatore e completamente folle.
Infatti Humdinger oltre ad eleggersi da solo, crea dei pericolosi fuochi d’artificio, vuole usare la metropolitana esterna come montagne russe e prende il controllo di una macchina per aspirare le nuvole e creare un cielo sereno permanente. Cosa che procura danni ingenti.

Molto funzionale anche l’introduzione con una famiglia di tartarughe che cammina sulla terra ferma, la piu’ piccola si allontana rischiando di venire schiacciata su un ponte da un camion fuori controllo il cui autista verra’ salvato dalla squadra di cagnolini.

I gatti invece fanno una magra figura perche’ sono I protetti del sindaco e sono dispettosi, gli unici non politicamente corretti. Ma a loro modo risultano simpatici e divertenti.

Si tratta di uno spettacolo vecchio stile dove il bene e il male sono ben definiti ed e’ adatto soprattutto ai bambini ma essendo ben costruito puo’ coinvolgere anche gli adulti che amano I cartoni animati.
Il film e’ costato 26 milioni di dollari e ne ha gia incassati piu’ di 100.
Le due canzoni che emergono maggiormente dal film sono: Good Mood cantata da Adam Levin, cantante e leader dei Maroon 5; The Use in Trying cantata da Alessia Cara, italo-canadese che dal 2015 ha avuto numerosi successi.

Concludendo possiamo dire che la serie e il film (diretto da Carl Brunker che disegnava lo storyboard per “Cattivissimo me” ) sono una ricompensa a tutti I cani da slitta , da passeggio per persone non vedenti e usati sia dalla polizia che da gruppi di salvataggio per dimostrare ancora una volta che non si tratta solo di simpatico animaletti ma che ci salvano la vita tutti I giorni. TZN

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