Dream Horse

Il cavallo e’ un animale che puo’ essere elegante ma rivoltoso, docile ma anche selvaggio, conosce la dolcezza ma anche l’irruenza, insomma raccoglie in se’ tutti I nostri pregi e difetti. Basta che lui si affezioni e tutto e’ possible
se lo si cavalca con giudizio diventa un amico che ti fa sentire libero come lui.

In questo film, Dream Horse, di produzione americana e britannica, diretto dal regista gallese Euros Lyn, tutto e’ al posto giusto come in un perfetto film per famiglie che si rispetti.
La storia che viene raccontata, e’ realmente accaduta il che aiuta ad avere un happy end, un lieto per dirla “all’italiana” che i distributori vogliono spesso nei film senza dover forzare le cose.

Gli attori sono giusti nei loro ruoli e le canzoni hanno I testi che seguono la trama come e’ consuetudine.
Non e’ la prima volta che un film tratta di gare di cavalli con enorme successo, basti pensare a Gran Premio negli anni Quaranta con Elisabeth Taylor e Mickey Roone o il nostro film comico Febbre da cavallo di cui e’ stato fatto anche un seguito, entrambi con Luigi Proietti.
Ma ci sono anche le figure epiche come in Black Stallion o War Horse di Steven Spielberg.

La Trama:
Jan e’ una donna di mezza eta’ che si fa in quattro per la famiglia, si prodiga per gli anziani genitori anche se loro la sottostimano, ha un marito Brian, simpatico ma trasandato, un po’ orso, tatuato che russa, si fa chiamare Daisy (Margherita) e ha la dentatura non curata, ma che le vuole molto bene.
Lei lavoro a Tesco (il supermercato) ma ha da sempre il sogno di replicare le competizioni alle quali partecipava col padre. Quando una sera in un pub scopre un personaggio arrogante, che però più tardi le diventerà suo amico, che ha fatto parte del sindacato delle corse dei cavalli, allora lei non ha dubbi.
Vuole alzarsi ogni mattina con uno scopo e per ricordarsi che le cose possono cambiare.
Compra una giumenta e la fa accoppiare con uno stallone. La povera cavalla non sopravvive al parto, ma il cavallino che ne nasce diventerà un campione e anche se ci sarà un imprevisto quasi fatale… sarà destinato a grandi traguardi. Per poter fare tutto ciò coinvolge tutti gli amici e vicini che gli daranno come nome Dream Alliance.
Nel film Jan ha anche un cane, delle papere e una capra tanto per rallegrare di più la casetta che divide col marito.

L’attrice principale e’ la duttile Toni Colette che ha cominciato la sua scalata con Le nozze di Muriel negli anni 90.
In seguito ha lavorato in The Hours con Moore, Streep e Kidman, in Hitchcock con Anthony Hopkins e recentemente in Cena con Delitto (Knives out). Non solo ha anche inciso un disco negli anni 2000. Poi c’e’ il sindacalista Damien Lewis che e’ famoso per la serie tv Homeland e il marito Owen Teale ha una lunga storia con film come Robin Hood , King Arthur e recentemente il film biografia sullo scrittore Tolkien da giovane, autore del Signore degli Anelli.

Tra le canzoni ce ne sono due dei Manic Street Preachers (una e’ This is the day cover di The The) poi ci sono I Super Furry Animals (con un nome cosi, animali super pelosi, non possono essere che ad hoc).
Quella che si erge di più poichè ripetuta due volte e cantata dagli attori è Delilah di Tom Jones che nei titoli finali diventa un musical.

Il cavallo per dirla tutto diventa l’emblema del loro orgoglio di questi uomini e donne di mezza eta’ che vogliono una rivincita nella vita. Il cavallo appunto dei loro sogni.

TAS

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