Si è spento Franco Battiato, causa malattia che lo ha portato via lentamente.
Lentamente come il resto della sua vita, che si, lenta, ma incisiva e grandiosa.
Di Battiato ricordiamo tutti qualche pezzo a memoria dei suoi testi più celebri ed inusuali, che ci hanno accompagnato nei diversi periodi della nostra vita, a volte senza neppur sapere che dietro il tal cantante si celasse la mano “del maestro” .
Eppure Battiato ha segnato e cambiato “la musica contemporanea” che tanto lo buttava giù nel 1980 fino ai giorni nostri e lo farà ancora, pur non essendo più con noi fisicamente.
Franco Battiato, sarà sempre con noi, con le sue opere, con il suo modo di fare così poco convenzionale di essere semplicemente quello che era, un artista.
Vegetariano da talmente tanto tempo da non ricordare quanto, Battiato in una intervista a Repubblica del 2008 spiega “Sono vegetariano convinto da tanti anni, nemmeno ricordo quanti. Già da piccolo rifiutavo la carne, non mi piaceva proprio. […] col passare del tempo essere vegetariani è diventata una necessità esistenziale. Non posso più nutrirmi di qualcosa che è vicino alla sensibilità umana. E un giorno ormai lontano ho capito che la mia era una scelta irreversibile. […] Anche perché vedo i risultati sulla mia salute e sul mio stato mentale. Da quando ho bandito carne e pesce, faccio sogni più belli e so per certo che dipende dal cibo che mangio.“
Conserveremo di te i tuoi insegnamenti e canteremo sotto voce ai nostri cari i tuoi versi più soavi, perché sei un essere speciale ed ora, tu abbi cura di noi Maestro.
(Davide Cavalieri)
