Stoccolma; a seguito della visione del film documentativo messo on-line dalla PETA (People for Ethical Treatment of Animals)girato sotto copertura dentro una decina di allevamenti cinesi dove viene prodotta la pelliccia d’angora, Hennes & Mauritz-H&M ha deciso di fermare TEMPORANEAMENTE (queste le parole precise del comunicato stampa) la produzione di articoli contenenti lana d’angora , seguendo l’esempio di altri rivenditori scandinavi che vietano il materiale.
“Abbiamo interrotto la produzione”, ha fatto sapere la portavoce di H&M a Stoccolma, Camilla Emilsson Falk–“Dobbiamo controllare che i nostri produttori siano conformi ai nostri standard” conclucendo poi “H & M , naturalmente, non accetta che gli animali sono trattati male e la lacerazione della pelliccia è contro la politica aziendale .
Quindi i capi presenti sugli scaffali continueranno ad essere venduti, ed “i clienti potranno cambiarli con un altro capo”…cosa per altro assolutamente ordinaria e gia’ in essere a norma di legge, non e’ una musura straordinaria!
Bhe!!! Un segno di civilta’ etica non indifferente penserete voi!
Affatto!! In quanto Vi suggerisco di rileggere bene, dice… “FERMARE TEMPORANEAMENTE” in netto contrasto con quanto dichiara poi Camilla Emilsson che per portare a casa un buon contento, mi pare di capire, sarebbe disposta a dire qualunque cosa, anche che vorrebbe che i conigli si togliessero la pelliccia da soli e la donassero a H&M in cambio di carote e sedano!
Sconfitta…come potete leggere dal messaggio “rubato” ad una nostra amica di Facebook, la produzione dei capi riprendera’ non appena H&M avra’ controllato che negli allevamenti dove si rifornisce di solito i conigli vengano trattati bene…NON HO PAROLE!!
Quindi??? Quindi… Non cercate capi di finta pelliccia, non acquistate capi che ben sapete NON possano avere un percorso ETICO, recriminando poi il Negozio dove lo avete acquistato…LASCIATE INVENDUTI I CAPI che hanno una storia di violenza e maltrattamento. (Davide Cavalieri)