Di sorrisi, soddisfazioni, lacrime ed anche di tanto lavoro fisico e’ fatto il volontariato presso il Rifugio degli Asinelli di Sala Biellese!
E dopo la nascita di questi 4 magnifici puledri, c’e’ un grande fermento al Rifugio.
“Il lavoro a Colleferro non e’ finito, e dobbiamo continuare a mandare avanti la struttura qui a Sala…il lavoro e’ tanto” racconta Barbara Massa direttrice de Il Rifugio degli Asinelli “I nuovi nati hanno un atteggiamento davvero molto piu’ confidenziali verso gli umani e questo e’ una cosa che ci da’ soddisfazione. Aver tratto in salvo le mamme e che sia andato poi tutto bene fino alla loro nascita, e’ una grossa soddisfazione”
Non e’ solo il tempo, ed i sacrificio, vorrei davvero mettere in risalto il lavoro fisico, la fatica che i volontari di questa struttura impiegano perche’ tutto vada avanti al meglio. Il 25 Agosto, si festeggia il compleanno de “Il Rifugio degli Asinelli” ed oltre ad aderire al Concorso per trovare un nome ai quattro piccoli, potrebbe una occasione di scoprire un mondo nuovo per molti di Voi, o piu’ semplicemente riscoprire i valori!
COMUNICATO STAMPA;
Quattro lieti eventi hanno illuminato l’estate della Fondazione Il Rifugio degli Asinelli ONLUS di Sala Biellese (BI): due puledri e due puledre sono nati nei mesi di maggio e giugno, portando alla cifra record di 148 il numero di animali attualmente ospitati dal centro (a cui si aggiungono altri 18 asini, in affidamento in Piemonte e nelle Regioni limitrofe).
Le mamme sono state salvate da Colleferro (Roma), durante il più grande sequestro di equini mai avvenuto in Italia (oltre 200 gli animali finora recuperati) e che ha visto la Fondazione in prima linea, insieme a IHP Italian Horse Protection e a ENPA.
“Prima di essere accolti al Rifugio, gli asini di Colleferro vivevano in condizioni terribili: senza cibo, acqua e ripari, ricoperti di parassiti e spesso feriti, molti animali non erano riusciti a sopravvivere, tanto che, durante i sopralluoghi, abbiamo ritrovato centinaia di resti di equini e bovini” ricorda Barbara Massa, responsabile della Fondazione, che spesso, a partire da gennaio, si è recata a Colleferro per aiutare gli animali sotto sequestro.
“In questa situazione, le asinelle gravide erano sotto osservazione speciale: le difficoltà patite durante la gravidanza, lo stress del sequestro e del lungo viaggio fino al Rifugio rendevano le loro condizioni particolarmente delicate. Per fortuna, tutte e quattro le mamme hanno partorito senza complicazioni e, tra maggio e giugno, quattro meravigliosi puledri si sono aggiunti agli ospiti del Rifugio”.La prima nata, figlia di Carmela, viene allattata due volte al giorno dallo Staff della Fondazione: a causa della mastite, la mamma non è in grado di provvedere da sola al suo nutrimento. La puledra ama giocare con il figlio di Gelsomina, un vivace maschietto sempre pronto a fare qualche scherzo ai groom che si prendono cura degli asinelli. Sono nati a giugno, a una settimana di distanza, gli ospiti più giovani del Rifugio: Moretta ha partorito una puledra grigia, di dimensioni ridotte ma piena di vitalità, mentre Cristina ha dato alla luce un maschietto timido dal manto scuro.
I piccoli si trovano in un grande recinto in collina insieme alle loro mamme e alle altre asinelle salvate da Colleferro, che hanno appena terminato il periodo di quarantena e che, fuori dall’area isolamento, possono finalmente ricevere le attenzioni dei visitatori.
“La nascita di questi quattro puledri porta una ventata di speranza nella vicenda di Colleferro, tuttora in corso” sottolinea Barbara Massa. “Ancora una volta, dagli asini arriva una grande lezione: quella di non mollare mai e di non lasciarsi sconfiggere dalle difficoltà”.
Un lieto fine per i nuovi nati e le loro mamme, ma manca qualcosa… “Abbiamo lanciato un grande concorso per chiedere ai nostri sostenitori di trovare un nome ai puledri e di aiutare loro e tutti gli ospiti del Rifugio” spiega Barbara. “Con una donazione suggerita di 5€ chiunque può proporre il suo nome per un puledro, maschio o femmina; il 25 agosto, durante la Festa di Compleanno del Rifugio, estrarremo quattro vincitori: in palio tanti premi esclusivi, oltre alla soddisfazione di aver aiutato gli asinelli e di aver trovato un nome per i nostri piccoli ospiti”.
– È possibile partecipare al concorso direttamente nella sede del Rifugio (aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 18.30, in via per Zubiena, 62 a Sala Biellese – BI) oppure online, compilando il modulo alla pagina http://www.ilrifugiodegliasinelli.org/content/concorso-trova-un-nome-agli-ultimi-nati-e-aiuta-tutti-gli-asinelli-del-rifugio.
– Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio scrivendo a info@ilrifugiodegliasinelli.org o chiamando lo 015.2551831 (da lunedì a venerdì, 10-18.30).
Lo Staff e i 148 ospiti del Rifugio ringraziano tutti coloro che decideranno di partecipare e di aiutare, in questo modo, tanti animali salvati da vite di maltrattamento e abbandono!