Si moltiplicano in tutta Italia i fenomeni di intolleranza riguardo l’accesso dei cani nei locali pubblici!
ORRORE!!!!! Orrore vero, specie se analizzate che nel 2013 a fianco a strutture specializzate per Pets, o vere e proprie aziende di consolidato successo mondiale che vivono grazie alla persone che amano il proprio animale domestico, ci sono persone che che “esplodono” con fenomeni di intolleranza grave, nei confronti di chi si accompagna al proprio cane, spesso accompagnati a motivi igienici o ancora piu’ vilmente a motivi igienico/infantile!
Tradotti in “nel mio locale i cani non possono entrare perche’ ci entrano anche i bambini” oppure la ormai nota favola della Spiaggia con libero accesso ai cani che venne denominata da un famoso premio Nobel per la medicina/ignoranza “una bomba ad orologeria microbatteriologica” dannosa per i bambini!
Che buffa questa cosa, poiche’ i primi a mostrare simpatia verso gli animali sono proprio i bambini, “anime innocenti” si usava dire una volta…e mai come oggi e’ il caso di pensare che certi “adulti” non sono bravi a gestire la vita altrui; parliamo della nostra situazione politica???
Ho trascorso il week end a Venezia, e come al solito armato della mia macchina fotografica ho cercato di immortalare i cani che incontravo. Con mia grande gioia ho potuto riscoprire il piacere di vedere i cani di negozio, i cani di quartiere, i cani turisti a passeggio; chi con il guinzaglio chi da solo…
Quanto mi piacciono i cani dei negozi; il cane della Parrucchiera sdraiato in mezzo al negozio, il cane del negozio di sculture che saluta tutti quelli che passano, ed il cane icona della Bottega d’arte tanto che gli e’ stata dedicata un intera serie di “acque forti” diventando cosi’ il simbolo della Bottega d’arte!
Mentre poi mi riposo all’ombra di un albero un ragazzo gioca con i suoi cani, sembra uno scorcio dell’altro secolo ormai, adoro questa citta’, adoro chi ama in modo cosi’ naturale il proprio pet!!!! Se proseguite per la calle, passando per Campo Santa Barnaba dove Katherine Hepburn cade in acqua in Summertime del 1955, proseguite e dopo la bottega dedicata al cane BAC ART STUDIO, ancora avanti un po’… si arriva alla casa museo di Peggy Guggenheim, la donna che svolse un ruolo determinante nella storia dell’arte del Novecento. Peggy come molti di Voi sapranno amava i cani, forse non era proprio una animalista etica al 100%…ma la potente signora Guggenheim amava i suoi cani e ci andava dovunque!!!
Allora prima di salutarVi ho delle domande da fare.
Lo vogliamo incentivare o no il nostro turismo?
Siamo sicuri che siano fenomeni di intolleranza nei confronti dei nostri cani, e basta???
Non e’ davvero nulla che non possa essere sorpassato qual’ora tu non sia Potente, Ricco, Famoso????
Non leggiamo mai notizie, di Vip cacciati fuori dai locali per colpa del loro cane…Eppure…Allora come e’ la storia????
(Davide Cavalieri)