A poco, ed ormai evidente quasi a nulla, sono servite le proteste di coloro che si sono schierati contro il massacro dei cani in Ucraina, per quello che in Italia riscuote maggior successo, a costo di qualunque cosa, IL CALCIO!!!
Chissa’ cosa e’ rimasto del “Giuoco del Pallone” nel cortile dell’oratorio…nulla o poco pare!
Sabato 23 giugno, senza perdersi d’animo un gruppo di persone che hanno semplicemente rispetto della vita, si sono ritrovati a Milano in p.za San Babila per protestare contro questa orrenda carneficina, portata avanti nel piu’ barbaro dei modi, per elogiare poi l’organizzazione ultra moderna degli Europei 2012.
Laddove un essere vivente viene ucciso a fucilate, e viene accatastato insieme ai suoi simili, non ce’ nulla di ultra moderno. Solo orrore.
Ed ecco che mentre si protesta, con il solito metodo non violento, arriva un ragazzo, si unisce alla protesta…. poi sotto il sole, lentamente si toglie la maglia, i pantaloni, le mutande e si accascia al suolo, come una bestia morta…
La protesta sebbene silente e’ chiara!!! Ed ecco che la Digos interviene per far rivestire il ragazzo/cane morto, lui si riveste e rimane li’ a protestare in una cosa in cui crede; IL DIRITTO ALLA VITA!
Se un ragazzo si spoglia, si interviene, perche’ sono atti osceni in luogo pubblico, se vengono trucidati milioni di cani…….non succede nulla!
Se un ragazzo si spoglia, e’ scandalo!!! e finisce su tutte le pagine d’Italia, se viene calpestato il Diritto alla vita… c’e’ che grida Goal!(le foto sono di Fabio di Freccia 45-le parole sono le mie, Davide Cavalieri)