In occasione della partita Inter – Marsiglia di martedì 13 marzo allo stadio San Siro a Milano, l’OIPA organizza un’iniziativa congiunta con la tifoseria Inter per protestare contro il massacro dei randagi in Ucraina per Euro 2012.
Tramite cartelli, striscioni ed una scenografia che richiamerà l’attenzione dei tifosi e dei passanti, sveleremo le atrocità che stanno accadendo in Ucraina. Nel contempo, la curva nord dell’Inter mostrerà uno striscione di protesta all’interno dello stadio.
Protestare a viso aperto per porre fine a questo sterminio e’ importante!!!!!!
Il presidio sarà organizzato davanti allo stadio di San Siro:
Ritrovo in Piazza Axum – fermata capolinea tram 16 (stazione della metropolitana più vicina MM LOTTO) Orario ritrovo: 19:00
Dal sito OIPA:
Da circa un anno, le autorità ucraine hanno deciso di ripulire le strade da cani e gatti randagi in vista degli Europei di calcio 2012 che si giocheranno in Polonia e in Ucraina. In particolare le autorità di Kiev e di Lungansk hanno deciso che per dare una nuova immagine alle proprie città, gli animali devono essere uccisi ad ogni prezzo e ad ogni costo.
Questa aberrante decisione comporta un massacro senza precedenti puntualmente condotto ogni mattina da impiegati comunali presso parchi e strade con polpette avvelenate, spesso accidentalmente ingerite da ignari cani di proprietà, che muoiono dopo terribili agonie davanti agli occhi attoniti dei loro padroni.
Ma la ferocia e la barbarie non terminano qui; oltre al veleno, e alle fucilate, si aggiungono i terribili forni crematori mobili ove gli animali vengono gettati ancora vivi.
Questa è l’ultima macabra trovata delle autorità ucraine. Ma pratiche barbare ed indegne di una società civile si coniugano con la peggiore forma di corruzione e di lucro da parte degli impiegati comunali.
Lo stanziamento di fondi necessario a questo scopo, viene infatti fatto sulla base di stime appositamente gonfiate da impiegati corrotti che dichiarano più animali randagi rispetto alla realtà.
Vi chiediamo per favore di aiutare l’OIPA a porre fine a questa barbarie indegna di un essere umano.
Per favore firmate l’appello e chiedete direttamente alle autorità ucraine di mettere la parola fine a questo mare di dolore. Pochi minuti del Vostro tempo sono importantissimi per dare voce ad animali che non possono sottrarsi a queste inaudite torture e che hanno bisogno di tutto il nostro aiuto.