Il 25 novembre, presso l’Acquario Civico di Milano, Vittorio Feltri alla presenza del Ministro Michela Vittoria Brambilla ha presentato “Cani di Sangue Blu” scritto da Oscar Grazioli, e noi eravamo li’….
Feltri nel discorso di introduzione, confessa che….” dopo una certa eta’ si cambia, e che con il tempo… ho scoperto di avere un debole per i gatti…meglio i gatti che le escorts!!!” Il Ministro Brambilla, arriva di corsa con qualche minuto di ritardo, ma come dice Lei “arrivo da Roma, scusatemi” e poi si sa’ le donne…. Eccoci tutti pronti attenti ed Oscar Grazioli ha l’attrazione ‘ magnetica del Babbo Natale quando parla di cio’ che preferisce; degli animali. Il libro e’ un sapiente contenitore di estratti di leggende, storie vere, antiche usanze ecc. il tutto subordinato a cani che hanno reso felice qualche umano famoso. Certo non deve essere stato facile corerre nei secoli alla ricerca di conferme per il nostro Oscar, ma mentre parla e racconta le cose che lo hanno indotto ad iniziare questa opera.
“Cani di Sangue Blu” nasce da una scommesa che Grazioli fa’ con un suo amico a proposito del Terranova che avrebbe salvato Napoleone Bonaparte da un naufragio, Oscar perde la scommessa e si cimenta in questa impresa!!!! Ma, sappiamo che se anche l’avesse vinta, avrebbe scritto comunque un altro libro sugli animali che ama di piu’; i cani.
Le sue razze preferite sono i Barboni ed i Collie (Lassie), ma in realta’ questo libro e’ un omaggio ai meticci ed a tutto l’amore che sanno darci. Quindi incalzo e gli chiedo “ma deve proprio essere di sangue blu, un cane per volergli bene?” Lui abbozza una risata e “Ma assolutamente NO!”
(Davide Cavalieri)