Ha preso il via in questi giorni la campagna Ghostnet 2024, operazione di Sea Shepherd volta alla
pulizia dei fondali marini dagli attrezzi e dalle reti da pesca abbandonate. Le operazioni, che si
svolgeranno nell’arco di due settimane, interesseranno l’arcipelago delle eolie.
Nella prima fase le operazioni si sono concentrate su Vulcano, mentre in una seconda fase i volontari
si sposteranno verso l’Isola delle Femmine, dove l’attività di bonifica si focalizzerà su un sito di
discarica reti sopra una foresta di Poseidonia e sul recupero di alcune reti deturpanti l’Area Marina
Protetta.
Le attività di recupero rappresentano la conclusione di un lungo processo di preparazione che ha
coinvolto i volontari di Sea Shepherd e i sub NeTeam durante i mesi scorsi.
Oltre alla ricerca preliminare utile ad individuare con precisione i sistemi da pesca abbandonati in
tutti i siti dell’area delle Eolie, ad eccezione delle Isole delle Femmine dove la discarica era purtroppo
ben nota, è stata necessaria un’attenta pianificazione delle immersioni comprensiva di sopralluoghi
subacquei.
Con l’impiego di tutti i team e delle imbarcazioni coinvolte, i volontari di Sea Shepherd Italia, i sub
di Ghostnet e i sub di NeTeam, sono stati coinvolti in attività di formazione e nella precisa
mappatura delle reti fantasma a Vulcano dal 20 al 25 giugno, per poi passare al recupero delle reti
il 26 giugno all’ Isola delle Femmine.
Durante gli interventi le operazioni hanno potuto contare sulla presenza della Guardia Costiera di Lipari e del Personale dell’Area Marina Protetta Capo Gallo – Isola delle Femmine.
La spedizione Ghostnet vede la partecipazione di un team di subacquei esperti provenienti da
Ghostnet e da NeTeam – Diving di zona altamente preparato sui siti interessati.
L’operazione è
supportata da Davines, B Corp dedicata al settore della cosmetica professionale, che da anni
conferma il proprio impegno nella tutela dell’ambiente marino con la campagna Tuteliamo il
Mare.
Le operazioni sono state possibili grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Lipari,
dell’Area marina Protetta delle Isole Eolie e dell’Area marina protetta Capo Gallo – Isole delle
Femmine.
L’obiettivo principale della spedizione Ghostnet è stato quello di rimuovere le reti da pesca
abbandonate dai fondali marini, reti di proprietà di pescatori che deliberatamente le hanno
abbandonate in mare, scaricandone il peso su tutta la società, senza la minima conseguenza o
responsabilità.
Le reti fantasma, infatti, rappresentano una seria minaccia per la fauna marina,
causando la morte di molti animali che vi rimangono intrappolati. Inoltre oltre alle attività di bonifica,
Ghostnet, oltre a creare una rete positiva di interazioni virtuose tra volontariato, istituzioni e aziende
virtuose, ha anche l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul problema delle reti fantasma e
sull’importanza di tutelare il mare