Si conclude con 27.950 visitatori, il 62% dei quali esteri, la 20esima edizione della fiera internazionale del pet food e del pet care. La manifestazione si è svolta dal 15 al 17 maggio a BolognaFiere, dove ha richiamato 1.060 espositori da 57 Paesi.
Il bilancio dell’edizione numero 20 di Zoomark segna un successo straordinario per la fiera internazionale del pet food e del pet care.
Partiamo dai numeri, che sono da record. A esporli è Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere: “Le presenze a Zoomark 2023 hanno toccato quota 27.950 persone da tutto il mondo. Se il maltempo ha fortemente ostacolato gli spostamenti degli italiani, la percentuale di visitatori dall’estero è raddoppiata rispetto all’ultima edizione pre-Covid, arrivando al 62% del totale”.
Analoghe le proporzioni sul fronte degli espositori. Tutti i ‘big’ del pet hanno risposto all’appello di Zoomark, che ha potuto contare su 1.060 aziende, il 75% delle quali provenienti dall’estero (57 i Paesi rappresentati), impegnando una superficie espositiva pari a 68.000 metri quadrati, distribuiti in 7 padiglioni.
“L’industria del pet sta vivendo una fase di forte espansione – prosegue Bruzzone –, come dimostrano le rilevazioni del XVI Rapporto Assalco-Zoomark, presentato a BolognaFiere in occasione del convegno inaugurale. In un simile quadro, il fatto che tutti i principali brand abbiano eletto Zoomark a propria vetrina ufficiale ne certifica il ruolo di piattaforma leader per il pet business globale”.
A supporto di questa valutazione, anche le nove collettive estere giunte da Stati Uniti, Cina, Canada, Brasile, Regno Unito, Grecia, Repubblica Ceca, India e Thailandia.
L’edizione appena conclusa consolida, inoltre, l’elevata spinta all’innovazione che da sempre contraddistingue l’evento di BolognaFiere.
L’area Pet Vision, in particolare, ha valorizzato una selezione di oltre 500 prodotti novità degli espositori in un percorso incardinato intorno alle cinque macro tendenze destinate a imporsi nel mercato pet del futuro. Di grande ispirazione per i pet shop, i buyer e i responsabili acquisti, questi mega trend – Green transition, Healthy & functional, Value for money, Tailor-made e Spoil me more – hanno indicato i prodotti e i servizi più sostenibili, funzionali e attenti alla salute e al benessere, dal migliore rapporto qualità-prezzo, più specializzati e personalizzati, e più spiccatamente voluttuari.
Un primato sancito dai Pet Vision Awards – altra novità di Zoomark 2023 –, i premi assegnati per ciascuna categoria da una giuria internazionale di giornalisti di settore.
Da segnalare, in tema di innovazione, anche l’esordio di NEXT, lo spazio riservato a oltre cinquanta giovani start-up del pet.
Di grande richiamo, come già nelle passate edizioni di Zoomark, la scenografica sezione Aqua Project, con vasche e teche di ultima generazione e di design, e acquari con ambientazioni di grande pregio e impatto, realizzati dai principali marchi italiani e stranieri.
Fittissimo il calendario degli eventi nei tre giorni di Zoomark: oltre ottanta appuntamenti, tra meeting rivolti ai protagonisti della distribuzione, focus sul mercato europeo, approfondimenti scientifici sull’alimentazione e la salute animale, e seminari sulle tecniche per migliorare le vendite.
Zoomark 2023 è stata, poi, l’occasione per lanciare l’edizione cinese del salone b2b, Zoomark China, che si terrà al PWTC Expo di Guangzhou il 23 e il 24 novembre prossimi.
A questo proposito – sottolinea e conclude Bruzzone –, “il successo di Zoomark e la sua vocazione a generare business ci ha spinti a guardare al mercato extraeuropeo con l’apertura di nuovi progetti e a fare della manifestazione un format a disposizione dell’industria pet a livello globale. Grazie alla presenza a Shanghai del Gruppo BolognaFiere e alla partnership con Informa Markets, Zoomark creerà un ponte per il pet business tra Europa e Cina”.
