Siamo a Firenze dover ieri pomeriggio alcuni attivisti di Meta Firenze hanno percorso le vie centrali della città per protestare contro l’utilizzo e sfruttamento dei cavalli costretti a trainare le carrozzelle.
“I cavalli – hanno detto gli attivisti – sono costretti a portare un carico che supera gli 800 kg, sotto il sole cocente in estate ed esposti alla pioggia e al freddo d’inverno, in mezzo al traffico, tra i gas di scarico delle auto e i rumori assordanti che li spaventano. Spesso svengono per la stanchezza o si feriscono perché i loro zoccoli non fatti per calpestare l’asfalto”.
Gli attivisti, muniti di cartelli con scritte di protesta, sono stati attaccati verbalmente dai fiaccherai con offese e minacce.
“È intervenuta la Polizia Municipale difendendo il nostro diritto a manifestare. Molti turisti che hanno assistito agli attacchi dei fiaccherai si sono schierati con noi sostenendo il diritto alla libertà dei cavalli”.
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