Siamo ospiti nello Stand dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) dove abbiamo incontrato Fabrizio Crivellari, Direttore Generale.
L’Allevamento Italiano oggi qui’ al World Dog Show 2015, e’ rappresentato da persone che hanno una grande passione ed amore per cani che decidono di allevare.
Fanno figliare poco i loro cani, preferiscono preservare la salute dei loro animali, al posto del commercio. Tenendo conto del numero dei cuccioli e delle figliate, spesso rientrano appena dei soldi spesi per cure e viaggi. I loro cani sono veri e propri membri della famiglia. Spesso ho visto allevatori piangere al momento di dividersi dal loro cucciolo… La nostra Cinofilia e’ un fatto di cultura e credo che visitando questa edizione del World Dog Show 2015 sia inconfutabile! Poi in giro sicuramente c’e’ qualche Allevatore che ha trasformato la sua passione in una vera e propria attivita’ commerciale, ma… oggi qui’, no!”
Sicuramente le cose stanno cambiando ed e’ facilmente comprensibile guardando i cani che si fanno i fatti loro all’interno della fiera… Chi si rotola, chi dorme, chi si fa spazzolare dalla “padroncina” inginocchiata in terra quasi religiosamente, chi ha finito le sue gare ed in premio ha potuto tuffarsi nelle vasche esterne sotto un vero e proprio capolavoro del design degli Architetti Massimiliano e Doriana Fuksas
E’ mentre rientro mi fermo a guardare e poi riprendere un gruppo di Golden che sta giocando all’interno di un ring. Metto a fuoco…ok, ci siamo. Loro giocano tranquilli e beati come bambini felici, poi uno si gira ed arriva passandomi vicino, un altro invece decide proprio che gli sono simpatico ed abbandona il gruppo ed arriva dritto a predere le coccole!
Mentre lo accarezzo, ci scambiamo due confidenze. Lo osservo in tutto il suo splendore… Basta e’ nato un amore, lui non si sposta da li’, e non capisco perche’ dovrei farlo io? Si le cose stanno cambiando, ci sono sempre piu cani felici e socievoli e non potrebbe essere diversamente ed il merito e’ degli allevatori che hanno deciso di trattarli come veri e propri membri della famiglia, senza dimenticare che sono cani e quindi spesso migliori di noi! (Davide Cavalieri)
