La sala conferenze da 200 posti della sala di Verona, lo scorso venerdì, era colma di gente interessata alla vivisezione.
Non solo volontari, ma anche semplici cittadini che forse per la prima volta sentivano parlare di sperimentazione condotta dai quasi 600 centri italiani sugli animali.
A riprova che forse…a forza di parlarne, a forza di farsi fotografare con un cartello in mano, a forza di presidiare, lentamente nella gente si e’ aperto un varco, se non di convincimento almeno di curiosita’!
L’intento di questa serie di conferenze e’ quello di portare nella mente di chi vorra’ informarsi, tutte le inforamzioni sulla e relative la vivisezione!
Vivisezione; e’ una di quelle parole che non ti abitui mai a pronunciare, ogni volta che devi pronunciarla provi un certo imbarazzo.
Ha troppi significati di cui nessuno positivo, nessuno che ti faccia essere orgoglioso di essere un “Essere Umano”.
L’obiettivo quindi e’ uno solo, far sparire dalla faccia della terra non solo la parola ma anche tutte le attivita’ annesse, anche i sinonimi, come la piu’ subdola “sperimentazione animale”. Sacrifici inutili, scientificamente dimostrati!
Il pubblico presente venerdì è la riprova dell’interesse dei cittadini veronesi al “CASO GLAXO”.
E si continua … (Susanna Chiesa)